Il patrimonio immobiliare abruzzese certificato on-line

TERAMO – Le certificazioni energetiche sugli edifici pubblici e privati abruzzesi saranno gestite on line, attraverso il portale della Regione Abruzzo. Lo ha stabilito la Giunta regionale che, approvando una convenzione con l’Enea, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e o sviluppo sostenibile, ha delegato quest’ultima a realizzare un sistema informatico, con accesso tramite internet. Il sistema sarà attivato entro 90 giorni ed entro l’anno l’Enea ha garantito di regimentare in formato elettronico gli attestati di certificazione energetica e le autocertificazioni per le classi energetiche "G", inviate obbligatoriamente agli Uffici regionali. “Scopo di tale attività – spiega l’assessore alle Politiche energetiche, Mauro Di Dalmazio – è di duplice natura. La prima risponde ad un criterio di facilitazione per i cittadini, obbligati dalla legge alla comunicazione, quindi la velocità e lo snellimento delle procedure. Il secondo aspetto è relativo alla capacità pianificare in modo responsabile le iniziative in materia di energia, avendo a disposizione dati omogenei e realistici". La problematica relativa alla certificazione energetica è di estrema importanza per gli organi decisionali, se si tiene conto del fatto che il 25-30 per cento del consumo energetico finale è imputabile al patrimonio residenziale. In Abruzzo risultano poco più di 328 mila gli edifici censiti, e 658 mila le abitazioni. L’Abruzzo incide quindi nella media italiana dei consumi per il 2,41 per cento sul residenziale e per il 3,4 per cento sugli edifici. L’83 per cento del patrimonio immobiliare è stato costruito prima del 1981 ed è pari a 91,93 metri quadri la media della superficie abitativa. Insomma, secondo la strategia del "20.20.20" sul clima, se si efficientasse il patrimonio edilizio in Abruzzo si potrebbe ottenere un risparmio non inferiore al 30 per cento.